Salvataggio di 10 galline

Reportage sulle condizioni in cui vengono tenute le galline negli allevamenti intensivi per la produzione di uova.

  • Categoria: Investigazione
  • Argomento: Allevamenti e macelli
  • Durata: 13'
  • Fonte: IgualdadAnimal - http://www.mataderos.info

Sette attivisti di Uguaglianza Animale hanno liberato 10 galline che vivevano private delle libertà, per documentare ciò che succede in questi luoghi. Un veterinario che le ha visitate porta la sua testimonianza sulle condizioni in cui questi animali sono tenuti.

Questa liberazione è stata fatta in un allevamento con gabbie in batteria, compatibili con le gabbie "arricchite" o "adattate", che saranno obbligatorie a partire dal 2012 in tutta l'Unione Europea. Ma anche negli allevamenti dove non si usano gabbie, le galline continuano ad essere private di libertà, vengono sfruttate come risorse e alla fine vengono inviate al macello.

Le galline soffrivano di mancanza di vitamine, avevano parassiti interni, probabilmente osteoporosi dovuta alla perdita di calcio causata dal dover deporre tante uova - e anche dal non poter vedere la luce del sole durante tutta la loro vita. Inoltre probabilmente avevano persino il fegato distrutto a causa del cibo iperproteico che dovevano per forza mangiare, per produrre il maggior numero possibile di uova.

Centinaia di milioni di galline in Europa sono vittime di questo sistema di sfruttamento solo per soddisfare la richiesta di uova. Ma non dimentichiamoci delle altre centinaia di milioni di pulcini maschi - i loro fratelli - che sono anch'essi vittime di questo consumo e che vengono di solito dimenticati e non sono nemmeno presenti nelle statistiche ufficiali. In tutti gli allevamenti che "producono" galline ovaiole, i pulcini maschi vengono massacrati appena nati. Li triturano vivi oppure vengono uccisi nelle camere a gas, dato che non producono uova e non sono economicamente convenienti per altri tipi di sfruttamento (i "polli da carne" sono di una razza apposita, le galline ovaiole di un'altra).

Tutti possiamo contribuire a porre fine allo sfruttamento animale, adottando uno stile di vita rispettoso verso di loro. Non partecipando al loro sfruttamento e non consumando prodotti di origine animale, contribuiamo a salvare animali in modo diretto.

Cosa puoi fare tu!

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